In un mondo di gratificazione immediata, le persone tendono a saltare dallo “stimolo” alla “risposta” senza nemmeno pensarci due volte. La pazienza è la “pausa” fra lo stimolo e la risposta, che ci permette di ottenere il risultato che stiamo realmente cercando.
Il Dizionario Gabrielli definisce la pazienza la “virtù di chi sopporta, anche a lungo, i mali, le avversità, le noie con serenità, rassegnazione, comprensione, tolleranza” e la “qualità di chi sa attendere senza insofferenza“. Per estensione, poi, significa “Tenacia; qualità di chi attende a qualcosa con perseveranza, calma, precisione e abilità“.
La pazienza è la virtù dei forti.
Credo che sia questo il motivo per cui la pazienza è definita come una virtù. E’ poco praticata, ma molto necessaria. Al primo accenno di difficoltà, ci sono persone che scelgono un percorso più facile, con la speranza di evitare il dolore e la sofferenza che sono necessari sulla via della crescita personale. Eppure, è solo prendendo questa strada accidentata che possiamo acquisire l’esperienza necessaria per sviluppare il nostro carattere. L’impazienza ci deruba di queste esperienze di vita.
Come sarebbe diverso il mondo se praticassimo più pazienza?
La pazienza è la capacità di perseverare quando tutti gli altri hanno rinunciato. La pazienza è la capacità di rilasciare il bisogno di gratificazione immediata e di aspettare che le cose avvengano a tempo debito. La pazienza supera le critiche e l’intolleranza. La pazienza sviluppa relazioni impegnate nel matrimonio, nella famiglia, nella comunità e nella carriera. Molti grandi leader hanno dimostrato pazienza, pensando prima di agire, e riflettendo prima di decidere. La pazienza è il segno della maturità.
Ed ora che sappiamo quali sono le virtù della pazienza, come possiamo svilupparne di più nella nostra vita e liberarsi dall’insofferenza?
Anzitutto, rendendosi conto che nessuno è perfetto, compreso te stesso. Accettare se stessi e gli altri, compresi i difetti. Ognuno è alle prese con la propria serie di paure, debolezze, ostacoli e crisi. Siamo tutti sulla strada della crescita personale e insieme possiamo aiutarci a vicenda, mostrando più pazienza e gentilezza gli uni agli altri.
In secondo luogo, sviluppare una coerente filosofia di vita basata su un sistema di valori in cui crediamo. Ed allora, quando ci si confronta con una situazione, sarà possibile fare una scelta in base al nostro sistema di valori, invece di reagire per una gratificazione immediata. Per ogni scelta c’è una conseguenza.
- Agisci subito e ti accontenti? Oppure aspetti per ottenere il risultato che veramente desideri?
In terzo luogo, cambiare la prospettiva sul passato, il presente e il futuro. Smettere di rimuginare sugli errori ed i fallimenti. Non possono essere cambiati. Concentrarsi invece su cosa si può fare adesso per fare la differenza. La vita è una benedizione e ogni giorno va vissuto come se fosse l’ultimo. Il futuro arriva un giorno alla volta.
- Cosa puoi fare oggi per cambiare i risultati che avrai in futuro?
In quarto luogo, affrontare le proprie paure, invece di evitarle. Fa’ la cosa che temi di più e la paura se ne andrà.
Per imparare le lezioni importanti nella vita ogni giorno bisogna superare una paura.
–Ralph Waldo Emerson
Facendo qualcosa in più, diventa più facile e divertente, invece di essere una fonte di stress.
Infine, rendersi conto che tutte le cose arrivano per chi sa aspettare. L’Universo, la forza infinita che ci collega tutti, porterà le persone che possono aiutare, le risposte che potrebbero essere necessarie, gli strumenti e le risorse che stiamo cercando quando ne abbiamo bisogno. Occorre avere fiducia ed essere pazienti, credere nei propri obiettivi con la consapevolezza che non sempre si realizzano secondo il progetto originario. Le circostanze cambiano. Le persone cambiano. Le cose cambiano. Lascia andare l’ansia, l’incredulità e il dubbio sul raggiungimento dell’obiettivo.
L’Universo ci sostiene costantemente e ci aiuta a ottenere le cose che desideriamo. Basta essere pazienti!
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