Il perfezionismo ti sta rovinando?

Il desiderio di perfezione e di vivere al massimo delle proprie potenzialità è ammirevole e si basa sul bisogno umano fondamentale di sopravvivere e prosperare. E’ la ricerca continua di migliorare se stessi e il proprio ambiente. Eppure, al giorno d’oggi, c’è come una sorta di urgenza di fare le cose sempre meglio e più in fretta, di farle sempre più grandi e più performanti.

Anche se fare tutto senza intoppi può sembrare il modo in cui ogni persona di successo vive e lavora, questo affannarsi può essere la causa di alcune gravi malattie croniche, come le cardiopatie, l’ipertensione e la sindrome dell’intestino irritabile.

I perfezionisti seguono la regola silenziosa dell’autostima condizionata. In altre parole, non si sentono bene con se stessi se non raggiungono determinate conquiste che si sono prefissati e che devono essere portate a termine secondo gli standard più elevati.

Questo potrebbe sorprendere molti che considerano i perfezionisti sicuri di sé e determinati, ma in realtà sono estremamente dubbiosi su se stessi, critici e insicuri del proprio valore.

Secondo gli studi di psicologia, le persone che hanno problemi di perfezionismo hanno maggiori probabilità di soffrire di ansia e depressione. Qui una panoramica degli studi sul perfezionismo e le sue definizioni

Il dottor Gordon Flett, riconosciuto per i suoi contributi alla ricerca e alla teoria sul ruolo del perfezionismo nella psicopatologia, afferma che “La maggior parte delle persone ha una scarsa comprensione o consapevolezza di quanto il perfezionismo possa essere distruttivo ” .

Questo stato di stress può avere effetti collaterali importanti sulla salute fisica e mentale. Mette a dura prova il nostro organismo, tanto da provocare una paura paralizzante di fallire e improvvisi attacchi di stanchezza.

Il motivo si può trovare nel fatto che i perfezionisti di solito ritengono di non avere il tempo di prendersi cura di se stessi perché sarebbero egoisti. Le donne sono maggiormente esposte a questo problema, poiché riversano molte loro energie nel prendersi cura degli altri e, alla fine, il loro corpo si arrende. Diventa così esausto che non riesce a stare al passo senza le cure necessarie per uno stile di vita sano e ben equilibrato.

Essere perfezionisti significa vedere ogni situazione solo in due colori: bianco e nero.

In altre parole, o si tratta di un successo o di un vero e proprio fallimento che non dovrebbe essere affrontato di nuovo. Quasi sempre si perdono momenti felici ed esperienze preziose perché quando un’idea non funziona, invece di filtrare gli inconvenienti e riprovare con occhi nuovi, si rinuncia per paura di fallire.

Per i perfezionisti il fallimento è la kryptonite.

Eh sì, è davvero un punto debole! Ma tutto ciò che serve è un semplice cambiamento di mentalità. Cioè, invece di vedere qualcosa come un fallimento, semplicemente modifica le tue aspettative e rendile più realistiche in base alle tue esigenze e non a quelle degli altri.

Le aspettative molto elevate, ci spingono a controllare a tutti i costi tutto quello che ci circonda. Questo fa sì che iniziamo a pretendere lo stesso da chi ci è vicino, col risultato di accendere la scintilla per provocare litigi fra coppie, amici e colleghi… Perché quando le persone che ci sono accanto non raggiungono i nostri stessi standard, cominciamo a vederle come meno degne e addirittura trascurabili, il che può mettere a dura prova le dinamiche di qualsiasi relazione.

Quella terra lontana della perfezione è irraggiungibile, per quanto ci si possa impegnare. Sarai migliore di ieri, ma non perfetto. Nessuno lo è. Nessuno lo sarà mai.

Pensa al perfezionismo come una farfalla che vola di continuo in un campo di fiori. Se cerchi di seguirla e di catturarla, finirai per sbattere contro un ostacolo o per cadere in un burrone.

E in questa ricerca destinata a fallire, ti perderai tutto ciò che accade intorno a te, che per quanto imperfetto possa sembrarti, ha comunque una sua bellezza che andrebbe apprezzata e ammirata a pieno titolo.

Questa è la vita, imperfetta e impermanente. Quindi guardati intorno, goditi questo momento e sii orgoglioso di tutto ciò che sei.

Parola di una perfezionista pentita!

Anna


Foto di Erik Karits da Pixabay